IDENTITÀ CONDIVISE
Una nuova sfida per la Majon di Fascegn
Il Museo Ladino valorizza la diversità e cerca forestieri e ladini che hanno entusiasmo di stare insieme e collaborare, per condividere culture, lingue e identità.
Nuovo traguardo e nuova sfida per la Majon di Fascegn che, attraverso il Museo Ladino, intende organizzare un evento di incontro identitario, culturale e linguistico, radunando le diverse culture che vivono sul territorio.
In Val di Fassa convivono persone provenienti da altre valli del Trentino-Alto Adige, da altre regioni italiane, da altri stati europei e anche da altri continenti. Questa piccola valle, portatrice essa stessa di un’identità antica, la più antica delle Alpi, qual è quella ladina, ha sempre dimostrato grande apertura e capacità di confrontarsi, adattarsi, crescere e rispettare la diversità, accogliendola quale dono e arricchimento.
Riteniamo che non ci sia luogo più adatto del Museo Ladino - testimone della civiltà ladina nella storia, ma anche nella sua attualità e vitalità e majon (casa) degli abitanti della valle - per accogliere i diversi popoli che vi risiedono, condividendo con essi usanze, tradizioni, valori, credenze, simboli, abiti, lingue che li caratterizzano.
Vorremmo creare un gruppo composto da persone ladine e di fuori valle per organizzare un evento tutto nuovo e originale, che avrà luogo mercoledì 3 maggio, presso il Museo Ladino, nell’ambito dell’Aisciuda ladina-Festival del lengaz.
Invitiamo pertanto tutte le famiglie e le persone venute a vivere in Val di Fassa e i fassani che hanno voglia di confrontarsi con culture nuove e diverse ad aderire a questa iniziativa possibilmente entro venerdì 7 aprile 2023, chiamando il Museo Ladino al numero di telefono 0462/760182 o scrivendo un messaggio whatsapp allo stesso numero, indicando nome, cognome e provenienza per essere ricontattati.